Tesi finale di: Dott.ssa Elisabetta Alberti
Relatore: Dott.ssa Anna Consiglio
Anno di discussione: novembre 2019
L’autrice, attraverso il presente elaborato, illustra l’importanza di introdurre un percorso di counseling all’interno dell’Associazione “Il Sorriso di Barbara” al fine di supportare e non lasciare soli i volontari nella loro difficile quanto preziosa attività quotidiana. Attraverso la creazione di periodici spazi di ascolto attivo, il progetto si è posto come obiettivo quello di promuovere la condivisione delle esperienze, dello stato emotivo, la consolidazione delle diverse relazioni e la co-costruzione di nuovi significati in relazione al ruolo di volontari.
I primi due capitoli sono dedicati alla teoria sistemica del counseling Sistemico Pluralista, approccio adottato dalla scuola. L’autrice espone la storia e l’evoluzione del counseling e della terapia sistemica, dalla sua nascita negli Usa negli anni Trenta fino ad oggi, passando in rassegna alcuni degli esponenti più significativi. Viene poi illustrato nello specifico il Modello Sistemico Pluralista, ponendo l’attenzione su strumenti, tecniche ed abilità che il counselor dovrebbe possedere.
Nel terzo capitolo, dopo aver descritto la nascita del volontariato in Italia e le sue caratteristiche peculiari, viene illustrato il servizio presso il quale ha svolto tirocinio: “Il Sorriso di Barbara”, Associazione apolitica, aconfessionale, aperta a tutti e senza scopo di lucro, fondata nel 2011 con l’unica finalità di perseguire atti di solidarietà sociale. Il progetto realizzato dall’autrice, facente riferimento all’approccio sistemico pluralista ed in particolare a quello rogersiano, ha avuto come obiettivo quello di sostenere ed affiancare le volontarie dell’associazione nelle difficoltà insite nel loro ruolo, utilizzando l’empatia, l’ascolto attivo ed il gruppo come strumenti cardine.