Shinui apre le sue porte “virtuali” a coloro che stanno valutando di iscriversi a uno dei nostri corsi; in questo caso, può essere a quello di mediazione familiare, che parte sabato 20 marzo 2021, o a quello di Counseling in partenza sabato 22 maggio 2021.
Il tema che abbiamo scelto è quello della casa. La casa da sempre definisce il luogo delle relazioni intime; da sempre ciò che avviene “in casa” si distingue nettamente da ciò che avviene “fuori”; le “mura domestiche” sono una frontiera che isola dalle formalità del lavoro, dal commercio e dal consumo.
Da marzo 2020 trascorriamo la maggior parte del nostro tempo in casa e spesso l’uscita è addirittura proibita o sconsigliata. Il nostro punto di vista sulla casa non è più quello di quando si rientrava a fine giornata, le convivenze hanno ritmi e sapori diversi e manca lo stupore del rincontro o le narrazioni quotidiane sul “come è andata oggi?”.
Con le restrizioni dell’emergenza sanitaria, questa barriera tra il dentro e il fuori è diventata molto porosa: le caratteristiche della vita domestica si sono contaminate con quelle del mondo esterno. Quando ci si connette per una riunione di lavoro, ci si veste e ci si presenta pettinati e ben curati, ma magari a piedi nudi o con pantofole… L’ingresso del mondo esterno altera i ritmi, si lavora in tempi e in modi prima impensabili, i suoni familiari diventano interferenze da cui proteggersi, gli angoli della casa diventano scenari di cui si va fieri o magari di cui ci si vergogna un po’. Bambini piccoli, cani e gatti entrano negli uffici, nelle aule di scuola, nelle conferenze… Il luogo delle relazioni intime è divenuto il luogo d’intreccio di mondi che fino ad allora non si erano incontrati, se non di sfuggita. Questa metamorfosi che stiamo vivendo ha modificato inevitabilmente il nostro modo di percepire il luogo che abitiamo.
Tutto questo ci ha ispirato per concentrarci sugli oggetti della casa e sulle cose che attivano la nostra memoria sensoriale, sui ricordi delle case del passato, sullo sguardo e sui significati di “casa”, anche di quella ideale.
Non saranno i soliti Open Day: il nostro staff docente svolgerà dei laboratori esperienziali, seguendo la specificità del metodo sistemico pluralista che intreccia narrazione con tecniche espressive non verbali.
Gli incontri sono aperti agli interessati alla nostra offerta formativa, ma anche ai nostri attuali allievi per i quali l’attività viene riconosciuta come ore di formazione integrativa. Mentre le allieve e gli allievi possono partecipare a tutti i laboratori, le/gli esterne/i possono iscriversi ad un massimo di due.
La partecipazione è gratuita per tutti.
Per iscrizioni rivolgersi a