Definizione
DEFINIZIONE
Il mediatore, nella disputa tra due parti, ha il ruolo di facilitatore della comunicazione tra le parti in causa, alla ricerca di una dissoluzione e di una trasformazione del conflitto, soddisfacente e condivisa dai contendenti.
Riferimenti Bibliografici
- Edelstein, 2018. "La Mediazione Familiare Interculturale", in Rivista di Mediazione Familiare Sistemica - n. 16/17/18, pp 73-81.
- Edelstein, 2012. "Separazione e divorzi: verso una prospettiva pluralista dei modelli familiari", in Gift. Genitorialità e Infanzia, Famiglie e Territorio, 59-67.
Obiettivi
OBIETTIVI
Il corso di Mediazione Familiare Sistemica Pluralista ha lo scopo di formare operatori e professionisti esperti nella riorganizzazione delle relazioni familiari in situazioni di conflitto familiare, anche in vista o a seguito di separazione o divorzio della coppia.
La preparazione in mediazione permette ai corsisti di acquisire:
- la conoscenza del modello sistemico pluralista e delle tecniche specifiche di mediazione dei conflitti familiari;
- strumenti per decifrare gli stili comunicativi della coppia e della famiglia in conflitto;
- strumenti per attivare le risorse individuali della coppia genitoriale così da evitare, in particolare ai figli, paure e disagi futuri;
- strumenti per accompagnare la coppia verso accordi costruttivi e personalizzati;
- maggior consapevolezza dei pregiudizi del mediatore e della coppia, con particolare attenzione alle emozioni, riguardo a tematiche come famiglia, matrimonio, genitorialità, crisi di transizione, conflitti relazionali, separazione, divorzio, affidamento dei figli e affido condiviso;
- maggior consapevolezza dei vincoli e delle possibilità associati alle tematiche sopra elencate.
Struttura
STRUTTURA
Il corso di mediazione familiare è biennale e comprende un totale di 360 ore ripartite in moduli didattici. Le ore di formazione, per ciascun anno, sono così articolate:
- lezioni teoriche ed esperienziali (80h.)
- seminari teorico tematici (30h.)
- weekend residenziale (30h.)
Durante il biennio sono inoltre previste 80 ore complessive da distribuirsi tra tirocinio e supervisione, con un minimo di 30 ore di supervisione e 3 casi da portare in sede d'esame.
Metodologia
- Lezioni teoriche
- Discussione di gruppo
- Osservazione e studio di casi in vivo e attraverso l’utilizzo di videoregistrazioni
- Letture e bibliografia di accompagnamento
- Simulate
Particolare attenzione verrà dedicata allo stile e alla biografia personale dei corsisti attraverso un lavoro sul gruppo e sulla storia familiare e professionale dei singoli partecipanti.
Caratteristica centrale del modello pluralista è curare che scelte e decisioni vengano negoziate attraverso una co-costruzione responsabile tra famiglia e mediatore, tenendo conto delle caratteristiche specifiche delle famiglie e del contesto. Il modello pluralista di Shinui, inoltre, dedica particolare attenzione al lavoro sul sé e all’autobiografia degli allievi, al lavoro sulle emozioni, sui pregiudizi di gender e sulle differenze culturali.
Orari e sede delle lezioni
Le lezioni del corso per diventare mediatore familiare si terranno nella sede di Bergamo di Shinui, via Divisione Tridentina n. 5 (oppure in modalità telematica tramite l'utilizzo della piattaforma Zoom), nei giorni di Sabato, dalle 9.30 alle 17.30. I seminari teorico-tematici vengono tenuti solitamente presso il Centro La Porta di Bergamo insieme agli allievi della Scuola di Counseling.
Supervisioni
Durante il percorso formativo è previsto un ciclo di 30 ore di supervisione condotte da un docente AIMS per accompagnare l’allievo nel suo lavoro durante il tirocinio.
Il costo è di euro 350+IVA per gruppi di almeno 6 persone. Il costo delle supervisioni individuali, della durata di 1h 30’, è di euro 100+IVA. Per chi si iscrive in due il costo complessivo è di 120 + IVA.
Tirocinio
Ogni allievo dovrà concordare con il tutor o con il responsabile del corso di mediazione familiare un progetto di tirocinio di 60 ore. Il tirocinio prevede percorsi di mediazione familiare con incontri di coppia o familiari. Viene richiesto di seguire tre casi di cui almeno due direttamente.
Tesi
L’allievo sceglierà una tematica specifica e inerente al corso di mediazione familiare, particolarmente interessante per lui emersa durante il tirocinio, sviluppandola a livello teorico e intrecciandola con la pratica. Oltre alla tesi, per sostenere l’esame AIMS, ogni allievo dovrà produrre un portfolio contenente:
- progetto di tirocinio
- relazione finale sul tirocinio
- relazione sul percorso di supervisione
- illustrazione di tre casi
- questionario di valutazione del corso
Durante la presentazione e la discussione della tesi, alla presenza dei docenti dell’associazione e di un docente esterno membro ordinario AIMS, verrà sostenuto l’esame finale per diventare mediatore familiare.
Destinatari
DESTINATARI
Il corso è indirizzato a psicologi, psicoterapeuti, assistenti sociali, avvocati, educatori e altri professionisti della relazione d’aiuto che, nella loro pratica quotidiana, si trovano a lavorare con conflitti familiari o che desiderano diventare mediatori familiari per accompagnare le coppie e le famiglie in situazioni di separazione e di divorzio.
Docenti
DOCENTI
Cecilia Edelstein - Responsabile
Anna Consiglio
Luigi Ubbiali
Orietta Sponchiado
Silvia Luraschi
Emanuele Zanaboni
Rossana Sisana - Docente in formazione e Tutor del gruppo
Collaboratori esterni
Pasquale Busso - Direttore del Centro Studi Eteropoiesi - Torino, Docente di Psicologia della Famiglia dell'Università Ponitificia Salesiana, sede di Torino. Membro della Commissione Didattica A.I.M.S.
Giancarlo Francini - Psicologo psicoterapeuta ad orientamento sistemico relazionale, co-fondatore dell’Istituto di Terapia Familiare di Siena. Svolge attività didattica anche presso l’Istituto di Terapia Familiare di Firenze e l'Istituto di Terapia Familiare di Bologna. Socio Ordinario Clinico AIMS.
Roberta Marchiori - Psicologa, psicoterapeuta, didatta del Centro Milanese di Terapia della Famiglia, docente di terapia sistemica del Centro Padovano di Terapia della Famiglia, socio didatta AIMS, coordinatore e didatta della sessione di Mediazione Familiare del CPTF, didatta SIPPR.
Mauro Mariotti - Neuropsichiatra infantile, psichiatria e psicoterapeuta sistemico di prima generazione, è fondatore della Scuola di specializzazione in psicoterapia, mediazione e counseling ISCRA di Modena. Ideatore e fondatore dell’AIMS, già presidente della SIRTS, tesoriere del Forum Europeo di Mediazione, membro del direttivo del CNCP. E’ responsabile della ricerca per l’EFTA (European Family Therapy Association) e membro della commissione di ricerca della SIPPR. E’ editor di 12 volumi e molti capitoli di libri tra cui il counseling sistemico. Consulente tecnico per i Tribunali di Roma, Bologna, Modena, Ferrara, Padova. Ha promosso la formazione al Counseling per gli educatori della Ausl di Modena e si è dedicato a questo settore dal 2005 promuovendo e gestendo assieme a Fabio Bassoli la Scuola di Counseling ISCRA.
Lia Mastropaolo - Direttrice della Scuola Genovese di Mediazione e Counselling Sistemico e codirettrice del Centro Genovese di Terapia della Famiglia. Socia fondatrice della Società Italiana di Mediazione Familiare (S.I.ME.F.), membro statutario del Forum Europeo e socio GEMME (Groupment Europèen des Magistrats pour la Médiation).
Aldo Mattucci - Psichiatra, psicoterapeuta sistemico, mediatore familiare, direttore dell’Istituto Veneto di Terapia Familiare, Vice Presidente AIMS.
Dino Mazzei - Psicologo, psicoterapeuta sistemico relazionale e mediatore familiare, direttore dell’Istituto di Terapia Familiare di Siena e della Scuola di specializzazione in psicoterapia familiare e relazionale, responsabile dell’attività formativa sulla mediazione familiare e sulla consulenza in ambito giuridico. Tra le altre pubblicazioni, è autore del libro La mediazione familiare. Il modello simbolico trigenerazionale, Raffaello Cortina, 2002.
Giuseppe Ruggiero - Psichiatra, psicoterapeuta e mediatore sistemico, è direttore dell’Istituto di Medicina e Psicologia Sistemica di Napoli (IMePS), Presidente dell’AIMS, Presidente eletto della FIAP (Federazione Italiana delle Associazioni di Psicoterapia) e socio fondatore dell’AITF (Associazione degli Istituti di Terapia Familiare). Già Presidente del CNCP.
Marianella Sclavi - Scrittrice e studiosa di Arte di Ascoltare e Gestione Creativa dei Conflitti. Ha vissuto a New York dal 1984 al 1992, dove ha scritto due libri, A una spanna da terra, e La Signora va nel Bronx, nei quali ha sperimentato e proposto una narrazione etnografica guidata da "una metodologia umoristica". Tornata in Italia ha insegnato Etnografia Urbana alla I Facoltà di Architettura del Politecnico di Milano dal 1993 al 2008. Attualmente lavora come libera professionista facilitatrice di processi partecipativi e insegna “Gestione dei Conflitti” nel Master “Mediatori dei Conflitti – Operatori di Pace internazionali“ di Bologna e Bolzano.
Contenuti
CONTENUTI
Il corso di Mediazione familiare si propone di introdurre gli allievi alla conoscenza dei fondamenti epistemologici e pratici delle teorie sistemiche, al lavoro con la coppia, le famiglie e i gruppi sociali; intende inoltre lavorare sul sé dell'operatore.
Programma:
- Lavoro sul sé e il conflitto
- Approccio trigenerazionale in mediazione familiare
- Teorie sistemiche
- Sponda est Satir - Minuchin
- Tecniche milanesi
- Cicli di vita nella famiglia e nella coppia / gender
- Sistemica pluralista in mediazione e tecniche narrative
- La coppia in crisi
- Lavoro sul sé e il conflitto
- Teorie del conflitto
- Analisi della domanda in fase di consulenza
- Il processo in mediazione familiare
- Tecniche di negoziazione 1
- Giudizio e pregiudizio
- Tecniche di negoziazione 2
- Diritto di famiglia e invio coatto
- Dinamica di gruppo e valutazione percorso
Nel mese di giugno si svolgerà un seminario residenziale
Le lezioni saranno alternate a seminari su diverse tematiche come il genere, la sessualità, la separazione e il lutto
Fondamentalmente sono due i punti che stanno alla base della nostra programmazione:
- 1) il pensiero di non tralasciare nessuno dei tre aspetti - teorico-epistemologico, pratico/metodologico e personale (lavoro sul sè) - potendo includerli e intrecciarli mantenendo un equilibrio attraverso uno sguardo sistemico pluralista, insieme a un lavoro sul sé dell'allievo, anche in quanto operatore e mediatore.
- 2) Durante il primo anno si affrontano di più gli aspetti teorici insieme a un lavoro sul sé, mentre nel secondo anno l'accento viene posto sugli aspetti metodologici specifici della mediazione familiare, senza ad ogni modo tralasciare il lavoro sul sé.
Attorno a circa la metà del secondo anno gli allievi devono approntare e presentare il progetto di tirocinio; tutte le volte che è possibile si stipula una convenzione (altrimenti si firma un accordo) con l'ente ospitante presso cui l'allievo svolgerà il suo percorso pratico, compreso l'individuazione di un referente interno che firmi le ore svolte. Con l'avvio del tirocinio parte la supervisione in gruppo obbligatoria di minimo 30 ore, in aggiunta alle ore del programma didattico soprariportato. Gli allievi possono anche richiedere supervisioni individuali.
Shinui offre anche un corso di Mediazione Familiare Interculturale per permettere un approfondimento in materia.
Iscrizioni
ISCRIZIONI E COSTI
I candidati potranno accedere al corso per diventare mediatore familiare inviando il proprio curriculum professionale con foto, la fotocopia del titolo di studio e una lettera motivazionale, presso la segreteria di Shinui (tramite e-mail o posta ordinaria). Verrà poi sostenuto un colloquio motivazionale con uno dei docenti dell’associazione.
I curricula verranno presi in esame secondo l’ordine di arrivo, il gruppo sarà costituito da un massimo di 15 allievi per anno.
Per l'iscrizione al corso è necessario il versamento di € 100 +IVA.
Il costo annuale del corso è di € 1.800+IVA, suddivisibile in 3 rate.
Il costo delle supervisioni di gruppo è di € 260 +IVA per ciascun ciclo di n. 5 incontri di 3 ore ciascuno.
Il costo delle supervisioni individuali, della durata di 1h 30’ è di € 80 +IVA.
E' possibile pagare a mezzo bonifico bancario:
IBAN: IT 10 S 05034 11109 000000001701
Banca di appoggio: Credito Bergamasco - Agenzia di Città Alta
Per il residenziale la cifra oscilla intorno ai 50 Euro netti per la pensione completa (pernottamento e pasti).
Per ottenere la qualifica di Mediatore Familiare Sistemico gli allievi devono iscriversi all'AIMS come soci in formazione (30 Euro all'anno).
Per maggiori informazioni rivolgersi alla segreteria.
Calendario
I anno
II anno
- 09/03/2024 - Lezione 1 - Il lavoro sul sé attorno al tema del conflitto - Cecilia Edelstein
- 06/04/2024 - Lezione 2 - Il genogramma 1 - Anna Consiglio
- 11/05/2024 - Lezione 3 - Il genogramma 2 - Anna Consiglio
- data da definire - Seminario (online) - La cornice epistemologica dell'approccio Sistemico Pluralista - Cecilia Edelstein
- 08/06/2024 - Lezione 4 - Teorie sistemiche con gli assiomi della comunicazione e CMM - Emanuele Zanaboni
- 29-30/06/2024 - Seminario residenziale
- 06/07/2024 - Lezione 5 - Tecniche milanesi in mediazione: ipotizzazione, circolarità, curiosità e domande - Emanuele Zanaboni e Rossana Sisana
- 14/09/2024 - Lezione 6 - Approccio narrativo nella relazione di aiuto - Emanuele Zanaboni e Rossana Sisana
- 12/10/2024 - Lezione 7 - Approccio sistemico pluralista in mediazione: la narrazione nelle tecniche espressive non verbali - Luigi Ubbiali
- 09/11/2024 - Lezione 8 - Sponda Est e Virginia Satir - Cecilia Edelstein
- 30/11/2024 - Lezione 9 - Salvador Minuchin e approcci Romani - Cecilia Edelstein
- data da definire - Seminario - La coppia in crisi - Cecilia Edelstein
- data da definire - Seminario - Dono e Perdono - Cecilia Edelstein
- 14/12/2024 - Lezione 10 - Chiusura percorso lezioni - Cecilia Edelstein
- data da definire - Seminario - La violenza nella coppia