Il counseling umanistico-esistenziale riavvicina la psicologia alla sua originaria matrice filosofica: la riflessione sulla concezione dell'uomo, alla base dell'operato dei professionisti nel campo della relazione di aiuto. Pur consapevole degli inevitabili condizionamenti e limiti derivanti sia dall'ambiente esterno che dalla propria infanzia, la psicologia umanistico-esistenziale sostiene con decisione la sostanziale libertà, creatività e responsabilità dell'individuo nei confronti dell'esistenza. Il counselor umanistico-esistenziale accompagna le persone in un percorso di riscoperta e riattuazione della propria natura, in sinergia con le contingenze esterne.Il seminario presenta:
- Le idee e i principi della psicologia umanistica
- Le implicazioni di queste idee nello sviluppo del counseling
- Carl Rogers e l'approccio centrato sulla persona
- L'ascolto attivo e la qualità di presenza
- Aiuti e ostacoli per una comunicazione autentica
- Le 3 fasi del counseling
- L'uso consapevole della parola
- Il baricentro interiore come centro di autocoscienza
- Libertà, creatività e responsabilità come basi per lo sviluppo personale
- Oltre i confini: psicologia transpersonale ed ecopsicologia