EDELSTEIN C., 2018. ARACNE.
In un taglio longitudinale sul panorama italiano, che considera lo sviluppo delle professioni della relazione d’aiuto dalla cosiddetta Legge Basaglia ad oggi, appare evidente che in luogo dell’auspicato “operatore unico” si sia affermata una tendenza alla proliferazione delle figure professionali in questo campo. L’ampio ventaglio di proposte crea distanze e sovrapposizioni, talora opposizioni, che si esprimono in un faticoso reciproco conoscersi e riconoscersi. Cosa accomuna e cosa differenzia le diverse professioni nella relazione d’aiuto oggi e come possono collaborare e trasformare il lavoro sul campo in vere imprese interdisciplinari, oltre la multidisciplinarità? È possibile costruire un ponte tra ambito sanitario, socio–assistenziale ed educativo considerando l’eterogeneità e la varietà un valore legato alla complessità? A queste e altre domande il CIPRA — Coordinamento Italiano Professionisti della Relazione d’Aiuto, di cui gli autori fanno parte, prova a rispondere in questo libro sia a livello storico e giuridico, sia a livello teorico e scientifico, senza tralasciare la pratica. Il volume pone anche interrogativi, traccia una base per avviare dialoghi e dibattiti coordinati e intende porre le fondamenta di una cultura differente della relazione d’aiuto in una cornice umanistica ed espandere la sensibilità collettiva dell’intera comunità di professionisti e cittadini. Dopo un excursus storico e giuridico che va dalla cura del disagio psichico al benessere, dalla nascita della professione di psicologo alle ultime leggi promulgate in materia, si analizzano aspetti sia culturali che politici in un tentativo corale, a volte discordante, altre armonioso, di trattare il tema della complessa realtà odierna. Chiude il libro una parte di testimonianze sul campo da parte di professionisti che raccontano come vivono e vedono la propria professione, offrendo al lettore la possibilità di distinguere e paragonare e al cittadino, potenziale cliente, di fare scelte consapevoli.
A cura di Cecilia Edelstein
Luca Barlascini, Anna Barracco, Riccardo Bettiga, Alessandra Caporale, Tullio Carere-Comes, Rolando Ciofi, Marina Foramitti, Pier Luigi Lattuada, Tiziana Mantovani, Paolo Migone, Daria Morosini, Laura Simeoni, Massimo Soldati, Riccardo Zerbetto
Prefazione di Luciana La Stella
Indice:
Prefazione
Introduzione
Cecilia Edelstein - La colonna vertebrale
Parte I
Panorama storico giuridico
Cecilia Edelstein - Il CIPRA - Coordinamento Italiano Professionisti della Relazione d'Aiuto. Un movimento emergente
Rolando Ciofi - La psicologia e le professioni della relazione d'aiuto. Uno sguardo sull'ultimo trentennio italiano
Anna Barracco - Dalla 56/1989 alla 4/2013. Uno sguardo sul quadro normativo italiano
Riccardo Bettiga - Gli psicologi e l'evoluzione del concetto di Salute: la Legge 3/2018
Parte II
Pluriverso umanistico
Tullio Carere-Comes - La cura umanistica dell'animaPaolo Migone - Il dibattito dei fattori curativi nelle relazioni di aiuto
Riccardo Zerbetto - Cosa accomuna e cosa differenzia le professioni nella relazione di aiuto? L'esempio della psicoterapia
Pier Luigi Lattuada - Educare verso un rinascimento umanistico
Massimo Soldati - Il Corpo in Croce. La mediazione somatica nella relazione d'aiuto
Parte III
Testimonianze
Luca Barlascini - I diversi linguaggi nella relazione di aiuto: l'esempio dello psicologo
Marina Foramitti - L'Orologio: la semantica del tempo ospedaliero
Daria Morosini - Il nostro sentiero: in cammino con l'educatore professionale
Alessandra Caporale - Un "noi" per il counseling
Tiziana Mantovani - Nel ritmo del conflitto: la mediazione familiare
Anna Barracco - Con le galoches, Basaglia e Don Milani, a spasso per la Via Lattea: cooperazione educativa, pedagogia del Cielo e politica dell'esperienza