Intorno al segreto è stato scritto molto in termini negativi; il segreto è stato visto tra l'altro come agente patogeno e portatore di conflitti. Tuttavia, come ogni termine, anche il termine "segreto" ha il suo lato positivo e affascinante. Senza segreti non c'è curiosità. Questa nuova indagine sul segreto intende orientare le pratiche sociali verso una posizione ermeneutica e poetica e costruire una cornice dialogante in cui la cura di sé si trasforma da questione sanitaria in orizzonte filosofico-antropologico.