Tesi finale di: Dott.ssa Elena Franco
Relatore: Dott. Emanuele Zanaboni
Anno di discussione tesi: 2017
In questo lavoro è in primo luogo inquadrato il counseling da un punto di vista teorico riflettendo sulle caratteristiche professionali del counselor (empatia, atteggiamento non giudicante, accettazione, curiosità e autenticità). Secondariamente sono descritte le basi epistemologiche del counseling sistemico, analizzando il contributo della teoria dei sistemi, della cibernetica, di Gregory Bateson, della pragmatica della comunicazione, dell’approccio narrativo e di alcuni pionieri del lavoro con la famiglia. Sono inoltre definiti gli aspetti più salienti dell’approccio del counseling sistemico pluralista e delle tecniche di intervento.
Nella seconda parte del lavoro è esaminato il contesto scolastico, l’adolescenza: il benessere e malessere a scuola, aree su cui lavora il counseling scolastico, di cui è presentato un percorso lavorativo con le tecniche più idonee per il trattamento degli adolescenti.
Sono inoltre riportati due casi seguiti durante l’esperienza lavorativa allo sportello di ascolto di una scuola superiore. L’esperienza pratica, condotta secondo l’approccio sistemico pluralista, permette di far emergere maggiore consapevolezza da parte degli studenti, delle proprie capacità, promuovendo il benessere degli alunni nell’ambito scolastico e prevenendo il disagio mediante l’individuazione precoce delle difficoltà; sono facilitati i superamenti di crisi di transizione così come la costruzione di cambiamenti desiderati in situazioni conflittuali e di disagio. Infine, viene sottolineato che l’intervento di counseling permette di agire su aspetti relazionali rilevanti sul rendimento scolastico degli studenti, stimolando efficacemente potenzialità e risorse personali e relazionali, migliorando la qualità della vita e favorendo processi di crescita e di cambiamento.