Tesi finale di: Dott. Sergio Staluppi
Relatrice: Cecilia Edelstein
Anno di discussione tesi: novembre 2019
Partendo dalla propria storia personale, l’autore affronta l’argomento dell’ascolto di persone LGBT. In occasione del percorso di preparazione al Brescia Pride 2019, Staluppi ha proposto alcuni progetti, tra i quali l'idea di un punto di ascolto per persone LGBT, che si è concretizzato in un vero e proprio sportello di counseling e nel suo tirocinio.
Nel Primo capitolo l’autore introduce il counseling attraverso una panoramica dalle origini fino alla nascita del modello sistemico pluralista, la cui intenzione è il superamento delle dicotomie tra i vari approcci teorici a favore della pluralità, grazie ad un atteggiamento di apertura e di inclusione anziché di esclusione.
Nel Secondo capitolo, si sofferma invece su cosa significhi incontrare persone LGBT e su quali competenze teoriche siano necessarie per poter trasformare questi incontri in occasioni di crescita e cambiamento. L’autore individua alcune conoscenze trasversali particolarmente importanti: l'approccio affermativo, il minority stress e la centralità del coming out.
Staluppi racconta nel Terzo Capitolo l'esperienza dello sportello di counseling, descrivendo il percorso che ha portato alla realizzazione del progetto, le caratteristiche e peculiarità dello sportello stesso, le modalità di accesso e di accoglienza del servizio. Si sofferma quindi su alcuni casi di persone accolte, descrivendo per ognuno il percorso di counseling svolto, le tecniche e gli strumenti utilizzati. Nei casi emergono alcune tematiche ricorrenti nell'incontro con persone LGBT: l'accettazione di sé, l'omofobia interiorizzata, il rapporto con la famiglia, il coming out come momento di autoaffermazione. Viene narrato anche un caso conclusosi con un invio.
Per Staluppi è stata un’esperienza arricchente sia sul piano professionale che su quello umano: il lavoro allo sportello in questione lo ha reso più consapevole di se stesso, delle sue capacità e dei propri limiti; l’approccio sistemico pluralista gli ha consentito di compiere scelte attente e consapevoli in ogni situazione e, al contempo, gli ha offerto grande respiro e un orizzonte più ampio nella pluralità di approcci.